Associazione ricreativa culturale
di giochi intelligenti

Chi siamo

Arcadia e' un'associazione che si propone di promuovere la cultura del gioco di societa' nelle sue varie forme.
L'associazione nasce ufficialmente nel gennaio 2004, da un gruppo di giovani di Riva e Arco, e trova sede a Rovereto presso un negozio di giochi che lascia a disposizione i suoi locali per le attivita' dell'associazione, che constano in tornei di vari giochi, corsi di pittura e dimostrazioni di giochi.

A che gioco giochiamo?

La categoria di giochi piu' conosciuta e' quella dei giochi da tavolo, nella quale oltre i famosi Monopoli e Risiko, sono nati altri giochi di societa' che ora sono dei classici (ad esempio Cluedo e Scarabeo), e piu' recentemente altri giochi che simulano guerre o eventi di determinati periodi storici, piuttosto che la gestione di aziende o stati, o eventi sportivi.
Altro tipo di gioco e' il gioco di ruolo, nato negli anni '70, e si puo' paragonare a rappresentazioni teatrali nelle quali i partecipanti fanno gli attori di una storia che inventano essi stessi passo dopo passo, sotto la guida di un regista.
Sono nati poi i giochi di battaglie tridimensionali (o di miniature), che riproducono vere e proprie battaglie in tre dimensioni, con miniature dipinte che vengono mosse su plastici con regole precise.
Vi sono quindi i giochi di carte collezionabili, di creazione recente (anni '90), nel quale ognuno gioca con un mazzo composto da carte che lui stesso ha scelto fra le tante a disposizione e con regole piu' ricche rispetto ai classici giochi di carte (come briscola o scala quaranta)
Ultimi nati sono i fantasport, giochi di simulazione sportiva basati sui risultati degli sport reali (il piu' famoso e' il fantacalcio)

Caratteristiche comuni a tutti questi giochi sono:
- la socialita': in ogni gioco interagiscono almeno 2 persone reali, che si vedono e si confrontano direttamente per risolvere i problemi posti dal gioco.
- le regole non banali, che rendono il gioco interessante ad adulti, giovani e adolescenti, mentre risultano spesso di difficile comprensione a chi ha meno di 10 anni,

Arcadia, e' bene specificarlo, non promuove in alcun modo il gioco d'azzardo.

La cultura del gioco

Nei paesi del nord Europa (Germania in testa) il gioco fa gia' parte della cultura della societa': passare una serata a giocare ad un gioco da tavolo e' normale; in Italia non ancora, anche se dagli anni '80-90 sono nate tante associazioni per promuovere questa cultura del gioco.

Il gioco infatti e' una valida proposta per impiegare il tempo libero in maniera intelligente , perché puo' creare un centro di aggregazione diverso dal bar o dalla strada (e questo soprattutto per giovani e adolescenti), o dal passare ore davanti alla televisione o ad una playstation.

Il gioco inoltre, anche se trasportato su un'eta' diversa dall'infanzia, mantiene tutte le sue caratteristiche educative: tramite giochi fatti ad hoc si possono illustrare in maniera coinvolgente la storia locale, piuttosto che sensibilizzare le persone sulla differenziazione dei rifiuti o spiegare concetti quali l'economia equa e solidale, ecc.

In particolare poi, i giochi di ruolo sviluppano la creativita', utilizzando la fantasia per creare le ambientazioni necessarie ad “ospitare” la storia, e stimolano le persone alla lettura e alla conoscenza.

Ma soprattutto il gioco e' un ottimo mezzo di socializzazione, di conoscenza, di apertura verso gli altri.